Club Del Gusto: febbraio 2008

E...

E... per non farci mancare niente..
Tra noi nelle ultime due cene è arrivato anche L'ACCADEMICO o meglio... L'ISTRUTTORE PARTICOLARE...
Welcome

DURA LA STRADA DELL'ASPIRANTE

Braian è il simbolo assoluto del vero aspirante socio.
Lei che non ha mollato mai nemmeno di fronte al cartello al collo con la scritta "Aspirante", lei che ha pagato la doppia quota annuale!
Molti altri sono poi arrivati nel club, ma il loro ingresso è stato sicuramente più agevolato... diciamo per questioni di cuore.
Ora abbiamo un nuovo vero aspirante tra noi.
Michele ha già partecipato alla sua prima serata da aspirante.
Serata in cui è stato visionato da tutti i soci, analizzato, passato al setaccio ... lui forse inconsapevole non si è accorto di nulla.
Davanti a se ancora due serate di analisi e poi la grande risposta... ACCETTATO o RESPINTO.
Questa ... la dura strada dell'aspirante.

SIGNORA ROSALINA COMPLIMENTI!

Il nostro numero 11 è sicuramente da ricordare come una gran "SPANSADA" all'agriturismo Costalunga di Fara Vicentino.
Certo la seratina gelida era più adatta da pantofole, pigiamone antistupro, plaid e grande dormitona sul divano vicino alla stufa, ma il mitico club ci ha chiamato alla partecipazione della serata n. 11 e noi tutti non ci siamo fatti pregare.
Ecco quindi l'incontro dei soci in piazza Mazzini a Breganze dove ci si saluta frettolosamente e vista la bava di vento glaciale artica, ci si fionda subito in macchina e via verso Fara.
Si arriva in centro a Fara e poi da qui si seguono le indicazioni per Costalunga.
L'Agriturismo è situato in una specie di piccola conca. Appena entrato ti senti subito a casa.. perchè questa è la sensazione che provi.
La signora Rosalina, che gestisce il locale, ti accoglie quasi come una chioccia materna.
In tavola ci sono degli stuzzichini a base di pizza e salatini fatti in casa. Ci viene servito un buon prosecco di Breganze e da qui inizia la grande serata culinaria.
Serviti al cucchiaio con doppi passaggi del cameriere veniamo deliziati con risotto rucola e mela, tagliolini radicchio e salsiccia e gnocchi fatti in casa con pancetta e porro.

Piccolo respiro e qualche ciacola e poi arriva polentina calda con spezzatino di sorana e rotolo di coniglio ripieno e contorni misti.
Io non sono molto per il coniglio, ma lo spezzatino ancora lo sogno con la bava alla bocca.
Persino il Toro che è famoso per la sua avversione alla polenta... si è ciucciato letteralmente le dita con il piattino polenta e spezzatino.
Aggiungerei che il vino rosso di casa ha continuato a scorrere abbonadante sopra alla tavola senza mai lasciare le nostre gole... arse.
Finiamo con sorbetto, mix di dolci fatti in casa, caffè e ammazza caffè.
Per me è stato ottimo, anche la qualità della cucina e soprattutto il tutto era genuino come fatto in casa.
Direi che la strada degli slow food, vista anche l'esperienza degli ultimi tre locali visitati, è da non perdere di vista.
A tutti i soci comunque un grazie di cuore per la solita partecipazione entusiasta che spolvera di magia ogni nuovo mitico incontro.

Club del Gusto n° 11: il videoreportage

11.02.1976

Carissimi,

oggi è una data da ricordare, tutti i Tg ne stanno parlando da giorni.

Si festeggiano i 32 anni dalla visione della Vergine alla pastorella ora Santa Bernadette; sono

iniziati i pellegrinaggi alla Grotta di Massabielle...

ops....

mi sono accorta che questo non è il blog dell'Oratorio, ma quello del CdG

Rimedio subito con un BUON COMPLEANNO SOCIO BRUNO !!!!

MA QUALE MALO?

Chiaramente Malo quest'anno non ha dato il meglio dello spettacolo.

Forse perchè l'ingresso era gratuito... forse perchè il carnevale è stato talmente corto che non si è finito di allestire i carri... o forse perchè le attrazioni migliori erano state invitate ad altri avvenimenti più esclusivi?

Beh... noi della redazione del club possiamo esibire immagini uniche che potranno chiarire le idee ai più...